In occasione della fiera Myplant & Garden, si è tenuta il 23/02 la tavola rotonda "I Prati Urbani: Al di la dei luoghi comuni".
Organizzata da "Il Verde Editoriale" ed attentamente moderata dal Dott. Agr. Riccardo Dal Fiume, hanno partecipato:
- Stefano Mancuso, Professore presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV)
- Cesare Cipolla, manutentore del verde e presidente di AIPV (Associazione Italiana Professionisti del Verde)
- Filippo Lulli, PhD, responsabile scientifico Turf Europe e segretario ETP (European Turfgrass Producers)
- Massimo Mocioni, dottore agronomo, consulente tecnico della Federazione Italiana Golf e docente alla Scuola Nazionale di Golf
- Nicola Noè, dottore agronomo e PhD
- Paolo Stefanoni, dottore agronomo, responsabile di Barenbrug Italia
Argomenti trattati:
Le novità introdotte dal PAN (Piano d’Azione Nazionale) hanno effettivamente indicato la strada per una nuova “ricetta” di prato urbano?
Le graminacee prative sono considerate specie energivore, ma qual è l’effettivo consumo energetico di un prato urbano, in termini manutentivi?
In città, i benefici del prato sono paragonabili a quelli offerti dagli alberi?
Gli attori della filiera verde sono preparati alle nuove esigenze di prati a bassi input?